Ciò che noi crediamo determina la nostra realtà, le nostre percezioni e sulla base di ciò prendiamo le decisioni.
Saper prendere le decisioni è un punto fondamentale della vita di ciascuno di noi.
Consapevoli o no, che lo vogliamo o no, lo facciamo continuamente.
Quello che crediamo è quindi un filtro e influenza i parametri con i quali decidiamo.
Ti invito a fare un piccolo esercizio
- Scrivi su di un foglio un tuo obiettivo.
es.1) voglio perdere 10 kg entro giugno prossimo.
es.2) voglio aumentare del 30% il mio fatturato entro l'anno.
es.3) voglio migliorare la relazione con mio marito.
es.4) voglio prendermi il tempo per andare 1 volta alla settimana a farmi una passeggiata in montagna
es.5) voglio finire di leggere quel libro entro la fine del mese
N.B. gli esempi qui sopra definiscono come va scritto un obiettivo che per essere tale deve avere le seguenti caratteristiche: deve essere
- misurabile ( entro quando? )
- concreto ( cosa concretamente?)
- verificabile ( alla scadenza definita, l'ho ottenuto? )
- Sotto scrivi tutto ciò che credi riguardo quell'obiettivo.
es.1) credo che sono nata grassa e grassa morirò,
credo che se non perderò quei 10 kg di troppo non sarò mai accettata per quella che sono,
credo che quando perderò quei 10 kg mi sentirò più agile, leggera e mi sentirò piena di energia
credo che quando perderò quei 10kg riuscirò a trovare l'uomo della mia vita.
- Segna quelle che ti “caricano” che di danno potenza per raggiungerlo e lasciale.
credo che quando riuscirò a … allora mi sentirò…
- Quelle che ti abbattono, che ti depotenaziano sbarrale con una penna rossa.
- Ora scegli delle nuove credenze potenzianti ( positive ) al posto di quelle che ti limitavano.
- Rileggile più volte e poi riponi il foglio dove vuoi e lascia che la parte inconscia di te le inizi a rielaborare.
Aspetta e Vedrai.
Quando anni fa sono venuto a contatto con questi concetti nel primo libro Anthony Robbins sono rimasto scettico e folgorato (come forse sei tu ora leggendomi):
- Folgorato perchè il mio cervello era eccitato dall'idea di poter decidere, cambiando le credenze, in un modo migliore
- Scettico perchè costa fatica abbandonare le “vecchie” credenze ed una parte di noi si rifiuta di cooperare instillando il dubbio.
Poi ho partecipato a corsi e letto ma l'esperienza dell'UPW 2010 mi ha lasciato un segno.
Le mie credenze su molte parti della mia vita erano limitanti, non erano aderenti a quello che potevo essere o ero in quel momento.
Ho lavorato sulle mie credenze limitanti e sulle credenze potenzianti.
E molti risultati che aspettavo da tempo sono giunti in pochi giorni.
Se ti va puoi condividere le tue esperienze e i tuoi risultati con i commenti qui sotto.
Grazie per esserti preso il tempo per te stesso, solo per un motivo:
te lo meriti !
Secondo me l’unico modo per eliminare le credenze è il ricordo di sè
Ciao Fabio! Mi potresti dire che cosa intendi per il ricordo di sè? e come questo può aiutare ad eliminare delle credenze? con interesse aspetto le tue risposte.