Prendi carta e penna e dividi il foglio in 2 parti.
Fai una lista e scrivi a destra tutte le emozioni positive che hai provato nell'arco della settimana scorsa e a sinistra tutte quelle negative.
L'autostrada dei NO
Innanzi tutto nota come quando fai la lista delle emozioni negative, questa è più fluida e la penna scorre più in fretta delle positive. Come mai? Semplice! E' un retaggio culturale! Basta prendere il mano il vocabolario della lingua italiana e nota quanto è più ricco di termini, aggettivi, sostantivi negativi… noi siamo una cultura in negativo.. notiamo sempre e prima quello che non va e poi se ci ricordiamo quello che va o andrebbe fatto. Prova a pensare quante volte da bambino ti sei sentito dire questo non si tocca, questo non si fa, questo non si dice, lì non si va… e quante volte ti è stato detto quello che invece andrebbe fatto, detto ecc… Lo stesso facciamo con i nostri figli, nipoti, alunni ecc.. questo determina nella nostra mente un'autostrada. L'AUTOSTRADA DEI NO! Accezione negativa che diventa la nostra chiave di lettura del mondo: c'è la guerra, la fame, il tradimento, le malattie, lo tsunami, l'odio, la morte… il telegiornale ! Poi se ci ricordiamo, allora pensiamo anche che c'è la pace, la riconciliazione, l'armonia, la guarigione, l'amore, la ricostruzione, la vita.
Tutto questo porta a una previsione: nel 2020 la seconda causa di morte, saranno conseguenze legate alla depressione. Si può evitare tutto questo? SI! Ad una condizione…
Se chiedi avrai
Nel mercato c'è una legge che regola tutto che si chiama DOMANDA e lì dove c'è la DOMANDA c'è anche l'OFFERTA… Un grande uomo della storia diceva, CHIEDETE E VI SARA' DATO… Per cui hai ciò che chiedi!
Fai la tua parte!
Se ti è capitato di lamentarti che il telegiornale è fatto solo di notizie negative cosa accadrebbe se diminuisse la domanda?
Hai più potere di quello che credi… inizia a fare la tua parte ricordandoti che l'oceano è fatto solo di tante piccole gocce, solo di tante piccole gocce!!!!
Disegna un pendolo
A sinistra metti tutte le emozioni negative che provi di frequente, come ad es. tristezza, noia, solitudine, sconforto, depressione, stress, ecc…e a destra quelle positive come gioia, serenità, appagamento, allegria, successo, efficienza ecc…. puoi divertirti a costruirlo praticamente, basta un filo al cui estremo puoi attaccare un qualsiasi peso anche un bottone. Fallo oscillare e osserva cosa succede…
L'ampiezza dell'angolo determina l'intensità emotiva. Quando stiamo a destra stiamo bene e viviamo nel + (più) quando va a sinistra stiamo male e viviamo nel – (meno)
Un bambino ha un angolo di oscillazione molto ampio e ha un periodo di oscillazione molto elevata, cioè un secondo prima sta nella totale frustrazione e” tac”, basta una distrazione e un secondo dopo ride.
La mente umana conosce solo 2 strade piacere e dolore per cui tutte le nostre azioni, tutto il nostro comportamento è via dal dolore verso il piacere ( tranne forme patologiche, ma qui non le prendiamo in considerazione). Qualsiasi scelta noi facciamo è regolata da questo.
Attimo di intensa felicità
E' l'attimo in cui il pendolo è spostato più a destra… ma l'equilibrio (dinamico) del pendolo dimostra fisicamente che è impossibile che stia fermo in equilibrio ad un estremo. Esiste l'emozione e non esiste l'equilibrio che invece è determinato dall'oscillazione… sai che significa tutto questo? Io la chiamo CORAGGIO e VOGLIA DI VIVERE.
Estote parati !
Possiamo essere felici ? SI ad una condizione che accettiamo che quando verrà il moment o ESTOTE PARATI! Che in latino significa SIATE PRONTI! Quando ti aspetti qualcosa, ti prepari e sei pronto ad accoglierlo.
Cosa succede se arriva il nemico pronto ad attaccare e tu che fino a quel momento stavi sperando che non arrivasse, non ti sei preparato? Chi avrebbe più possibilità di vincere? Pensa invece cosa accadrebbe se invece di sperare o augurarti che ciò non avvenga, prepari con accortezza le tue munizioni. Adesso sono aumentate le probabilità rispetto a prima di uscirne vincitore? E la percentuale è più bassa o più alta di prima? Qualcuno direbbe dipende dal nemico, quanto è più forte di te; e se tu ti allenassi a diventare più forte di lui… andando in palestra!
La palestra delle emozioni
Pensa ad un bambino, si fortificherebbe mai i muscoli delle gambe se pensasse al fatto che a 11 mesi quando inizia a camminare può cadere e farsi male? Resterebbe immobile, sperando che qualcuno lo prenda e cammini al posto suo! Una volta che il muscolo si è fortificato perchè lo ha allenato, solo allora può correre e poi saltare e poi fare le capriole… Quel bimbo se non avesse fatto il primo passo aspettando di cadere forse starebbe ancora lì immobile e cosa succede a chi sta immobile ad aspettare?
Cosa significa tutto questo che sei condannato a cadere? SI! Ma più alleniamo il muscolo meno male ti farai cadendo e prima ti risolleverai. Pensa agli atleti che imparano tecniche per cadere, secondo te ogni volta che cade un giocatore di pallavolo si lussa un osso? L'unica palestra delle emozioni è VIVERLE
La scelta
Io posso scegliere l'ampiezza dell'angolo, nessuno può restringerlo o allargarlo senza il mio consenso.
Sarò io a decidere se voglio innamorarmi alla follia, investendo tutto me stesso e provando emozioni intensissime e bellissime sapendo poi che quando questo finirà, proverò un dolore tanto forte quanto più forte ho provato le gioie.
Sembra una trappola! E invece E' VITA… devi solo scegliere l'ampiezza dell'angolo solo questo determinerà l'andamento della tua vita….
Vita=Emozioni
Cosa credi che penserai in punto di morte anche se te lo auguri il più tardi possibile? Il conto in banca? La casa? La macchina? Insomma COSE oppure le EMOZIONI che hai provato lungo il corso della tua vita?
QUI sta a te tutta la scelta: VIVERE O MORIRE questo è il dilemma!
Gioia grande e dolore grande, oppure gioia piccola e dolore piccolo….
Attenzione hai anche una terza possibilità…
La trappola vera
Avete mai visto un orologio a pendolo? Il pendolo va a destra e sinistra e questo movimento fa avanzare la lancetta. Ora prova a fermare il pendolo? Cosa ottieni? L'equilibrio statico, il pendolo non si muove più e non si muovono più neanche le lancette….. tutto è fermo. La natura ci insegna che quando qualcosa è immobile, ferma c'è solo un motivo… è MORTA
Ecco al centro c'è la Morte emotiva L'APATIA… il punto zero
Le 3 scelte di vita
- Puoi scegliere se oscillare pressochè vicino al centro quindi piccole gioie e piccole sofferenze
- Puoi scegliere se stare fermo al centro quindi MORIRE EMOTIVAMENTE
-
Puoi scegliere la via dell'ampiezza… tanti grandi + e –
Ciao Floriana, ciao Davide,
stavo navigando in internet cercando qualche frase da appendere in bacheca e mi sono ritrovato in questo sito creato da voi.
Bé, volevo farvi i miei complimenti, è un’idea meravigliosa, ho letto solo qualcosa ma mi riprometto di tornarci con più calma per leggere il resto degli articoli da voi selezionati.
Vi stimo molto, perché tra tutte le persone conosciute durante questi corsi avete messo in pratica quello che avete imparato anziché fare solo teoria e soprattutto a disposizione delle altre persone.
Io li ho messi a disposizione della mia azienda e delle persone che lavorano con me, voi di tutto il mondo.
Siete grandi.
Un forte abbraccio
Antonello
Grazie Antonello c’è troppa fame di messaggi positivi…. ai negativi ci pensano in molti a passarteli “sembra” siano pagati per questo. Mi fa piacere sapere che nella tua azienda metti in atto quello che hai imparato dai corsi, penso che le persone a cui hai trasmesso le tue conoscienze ti siano grati per questo…. quando fai del bene perchè semplicemente hai voglia di dare è come un frisbee che lanci, tutto quello che fai o semini prima o poi torna indietro.
Un abbraccio forte
Floriana e Davide