I libri sono lì.
La tua scrivania è in ordine.
Hai tutto il necessario, ma semplicemente ti mancano le motivazioni allo studio.

Infatti, inizi a leggere un paragrafo, ma ti rendi conto che non hai capito nulla di quello che c’è scritto.

Prima o poi, può capitare ad ogni studente di perdere le motivazioni allo studio.

Il “sto cercando di imparare per mia cultura personale” oppure “sto studiando per superare un concorso” possono mostrarsi come buoni obiettivi di studio ma, tuttavia, sono lontani dal concetto stesso di motivazione.

Infatti, il primo passo per mantenersi motivati a studiare è quello di avere un buon obiettivo.
Il rendimento scolastico dipende in gran parte dalla motivazione.
Senza la perseveranza è molto difficile per te rimanere concentrato.

Inoltre, se tu sei motivato puoi anche aiutare gli altri studenti a superare questo ostacolo.

Ma allora cosa puoi fare?

Proviamo a comprendere quale sia l’importanza della motivazione, come impostare gli obiettivi, come rimanere motivati a studiare e la rilevanza di avere motivi positivi nei propri studi.

 

Perché è importante per te ritrovare la motivazione allo studio?

MOTIV-AZIONE potrebbe sembrare una specie di gioco di parole, eppure, sono proprio i motivi, che si esprimono nella motivazione, a indurci a compiere una determinata azione.

Quindi, la motivazione esiste se c'è un motivo, il quale, come insieme di eventi dinamici, ci spinge verso una meta.

E' evidente come la motivazione e il motivo siano correlati e di quanto siano fondamentali anche nel campo degli studi. È chiaro, dunque, che la motivazione svolga un ruolo fondamentale e determinante principalmente per due funzioni specifiche, e cioè attivare ed orientare degli comportamenti specifici .

La prima funzione è determinativa come componente energetica per l’attivazione della motivazione, la seconda assume un ruolo di rilevanza come direzionale di orientamento. Ragione per la quale, si deve ammettere che ogni azione, compresa quello di studiare, se non è alimentata da una motivazione rischia di portare al fallimento.

D’altra parte, non si esegue alcuna attività senza una ragione.

Il nostro cervello è pigro, non fa nulla a caso e senza una evidente ragione che porti o all'evitare il dolore o a ricercare il piacere.

Potrai essere ben motivato allo studio, perciò, se ti poni degli obiettivi ben definiti.

Domandati quali sono i tuoi obiettivi di apprendimento o, molto più semplicemente, il perché stai studiando?

 

Il potere motivazionale degli obiettivi definiti come mezzo per ritrovare la motivazione allo studio

È necessario imporsi degli obiettivi e avere il coraggio di realizzarli. Avere degli obiettivi ti permette di mantenerti concentrato sulla tua attività, perché avrai sempre un buon motivo per studiare.

Può sembrare stupido, ma vivere senza obiettivi è come far guidare la propria vita da un pilota automatico. Non sai il perché stai andando… stai solo andando.

Per raggiungere qualcosa hai bisogno di aver dei buoni obiettivi e ciò vale anche per gli studi. Per questo, è necessario che tu sappia creare in modo corretto gli obiettivi.

Un obiettivo è ben fatto solo quando è ben definito ed è anche importante che tu ti ponga degli obiettivi realistici.

 

Ma cosa limita la nostra motivazione allo studio?

Seppure sommariamente, è anche importante osservare quali possano essere alcuni dei comportamenti che vanno a limitare la motivazione allo studio.

È da evitare di iniziare il nostro studio senza pianificare correttamente il tempo a nostra disposizione.

È poi sconsigliato entrare in competizione, per misurare le proprie capacità, con altri studenti. Se la nostra mente è altrove, è inutile continuare a stare sui libri.

Infine, non si può dare la medesima priorità a tutto il materiale che si sta studiando, come pure dare scarso rilievo a tecniche per sviluppare la memoria, metodo, ambiente, insomma alle fondamentali strategie di studio.

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